Mai come in questo ultimo anno tutto il pianeta si è posto il problema di come rinforzare il sistema immunitario. Premetto che è universalmente noto che uno stile di vita sano sotto tutti i punti di vista certamente aiuta, ma vediamo di scendere nel dettaglio.
Sicuramente mantenere uno stile di vita attivo, allenandosi in maniera moderata ma costante, rinforza il sistema immunitario.
Fattori come lo stress, mancanza di sonno e cattiva alimentazione possono invece diminuire le difese immunitarie. Un’alimentazione sana che soddisfi il fabbisogno energetico e fornisca i micronutrienti necessari per garantire la funzione immunitaria cellulare è importante per mantenere elevate le difese immunitarie. Ecco alcuni suggerimenti per cercare di affrontare al meglio questo delicato periodo.
Assicurati di assumere ogni giorno: frutta fresca, verdura, cereali integrali, fagioli, lenticchie, frutta a guscio e semi; tutti alimenti ricchi in vitamine A, C ed E, vitamina B6, zinco, ferro e magnesio, tutti micronutrienti che favoriscono le difese immunitarie.
Se pratichi sport evita le diete povere di carboidrati. Riserve scarse di glicogeno sono associate ad un aumento maggiore dei livelli di cortisolo e quindi ad una maggiore soppressione delle cellule immunitarie.
Fai inoltre attenzione, soprattutto se pratichi sport in maniera intensa, che l’introito calorico sia pari al dispendio: mangiare troppo poco causa un aumento dei livelli di cortisolo (anche noto come “ormone dello stress”)
Bevi molti liquidi per aumentare la produzione di saliva, che contiene proteine antibatteriche capaci di combattere i germi presenti nell’aria.
Non dimentichiamo inoltre che difese immunitarie forti passano anche da un intestino sano. E’ nota da tempo infatti la relazione tra l’efficacia di risposta del sistema immunitario e lo stato di salute del microbiota intestinale, per cui i probiotici (microorganismi, soprattutto batteri, viventi ed attivi) devono essere parte integrante dell’alimentazione quotidiana. Fonti naturali di probiotici sono: yogurt e kefir, crauti, soia fermentata, a cui devono essere associate fibre alimentari non digeribili (FOS) affinché questi possano vivere e proliferare.
Ultimo suggerimento, ma non per importanza, è quello di trascorrere più tempo possibile (compatibilmente ad DPCM!!) all’aria aperta, in quanto i raggi ultravioletti del sole favoriscono la produzione di vitamina D a livello della cute. La vitamina D oltre a contribuire all’assorbimento del Calcio, utile alle ossa, ricopre un ruolo importante anche nella funzionalità del sistema immunitario che difende l’organismo dall’attacco di virus e batteri.
In conclusione ricordiamo tuttavia che non esistono formule magiche o ricette miracolose se non il buon senso e l’applicazione delle corrette norme igieniche.
