Tutti i giovedì sera chi ama ricevere lo shiatsu e chi ama praticarlo si incontrano
Il giovedì nella palestra di Impulso si svolgono le serate trattamenti, un importante appuntamento della nostra associazione in cui vengono offerti agli ospiti trattamenti shiatsu da parte di allievi e operatori Shiatsu-Do Liguria.
Nella sala cala un’atmosfera rarefatta e accogliente, ci si siede a terra in cerchio, ci si dà il benvenuto salutandosi con il rituale «gassho», qualcuno accende una musica soffusa, gli ospiti trovano posto sul tatami e per quasi un’ora si sentono privilegiati di ricevere attenzioni e professionalità, di provare benessere, sollievo e appagamento. Probabilmente ignorano che l’operatore si sente non meno privilegiato e appagato: la gioia dell’incontro è comune e reciproca.
L’evento è riservato agli associati, a cui chiediamo un contributo spese (€50 la tesserina da cinque trattamenti) ma accogliamo con piacere chiunque si presenti con la curiosità di conoscerci e di provare, magari su invito di un amico o per aver letto di noi sul sito internet: per i nuovi venuti il primo giro è gratuito e senza impegno!
Se c’è un piccolo costo per chi riceve, chi offre il trattamento lo fa a titolo completamente gratuito. Siamo mossi da tante motivazioni: l’allievo vuole impratichirsi sulle sequenze apprese al corso e documentare ore di pratica obbligatoria (a proposito, sarà chiesto all’ospite di compilare e sottoscrivere un breve feedback come evidenza), l’operatore vuole sostenere l’associazione e magari perfezionarsi. Tutti, in generale, vogliamo praticare lo shiatsu perché è bellissimo. Dopo qualche serata i volti diventano amici, le relazioni si coltivano e, insomma, è un meraviglioso momento sociale.
Informazioni pratiche
Per partecipare alle serate trattamenti è necessario prenotarsi, per consentire agli operatori di organizzarsi per copire tutte le richieste (whatsapp Simonetta 366 226 0017, Alberto 335 109 3763). Nella prenotazione specificare se si è interessati al turno delle 19 o a quello delle 20. Chiediamo di presentarsi 15 minuti in anticipo per assolvere eventuali adempimenti di segreteria e per cambiarsi. Il palazzo non ha né citofono né apriporta; chi viene per il turno delle 20 deve sapere che potrebbe trovare il portone chiuso: chiediamo di pazientare fino a quando un operatore o volontario scenderà ad aprire.
• Il trattamento shiatsu si riceve distesi sul tatami, completamente vestiti. Indumenti adatti potrebbero essere, per esempio, pantaloni lunghi e morbidi oppure leggings, calzini, maglietta a maniche lunghe o corte, eventuale maglia della tuta o pile, meglio se aderente e non in tessuto spesso e abbondante; evitare il cappuccio. Si raccomanda di portare un cambio fresco dedicato al trattamento e di approfittare degli spogliatoi (separati per maschi e femmine). Alla palestra si accede scalzi, per muoversi negli altri locali e nei bagni è utile un paio di ciabatte. Chi vuole può portarsi da casa una federa o un asciugamanino per appoggiarvi la testa durante il trattamento, altrimenti procuriamo noi un telo di carta adatto.
• Il trattamento ha una durata di circa 45 minuti, si riceve in silenzio ed è caratterizzato da pressioni perpendicolari praticate con pollici, palmi delle mani, gomiti e avambracci. Tutto il corpo è interessato, e a questo scopo di tanto in tanto l’operatore potrà chiedere al ricevente un cambio di posizione per accedere comodamente alle superfici posteriori, anteriori o laterali del corpo. Oltre a questo, il ricevente può passivamente lasciare che l’operatore aggiusti le posizioni o gli muova gli arti o la testa, senza preoccuparsi troppo di assecondarlo. Spesso, ricevendo un trattamento shiatsu, ci si addormenta: questo è normale e non compromette i benefici del trattamento.
• Lo shiatsu ricevuto da mani esperte è adatto a soggetti di qualsiasi età e condizione fisica. Tuttavia, per questioni pratiche, assumiamo che l’ospite sia in condizioni di distendersi a terra. Se ci sono esigenze diverse per cui è necessario il lettino, abbiamo bisogno di saperlo al momento della prenotazione per valutare e attrezzarci. Il terzo piano si raggiunge con l’ascensore, ma tra l’ingresso e l’ascensore ci sono alcuni gradini da salire.